L’oasi di benessere entra in casa

GENTE – Tendenze – I BENEFICI DELLA SPA “FAI DA TE”

“Bagni caldi con i sali, docce con oli di cocco o mandorle. E poi peeling e prodotti per ristorare la pelle. Imitiamo le star: prendiamoci cura di noi stesse tutti i giorni.

di Sabrina Bonalumi

Relax, benessere come nutrimento per corpo e anima. Sembra un sogno, ma è una realtà accessibile a tutti. Basta ritagliarsi un po’ di tempo per se stesse, a casa, creando negli spazi che abbiamo a disposizione piccole terme casalinghe con qualche suggestione di hammam, tempio della distensione più profonda. Prepariamo accappatoi tiepidi, tisane da sorseggiare, turbanti in spugna per avvolgere i capelli, candele o legnetti profumati: si crea l’atmosfera e le fragranze agevolano l’aromaterapia, rilassante alleata per una privatissima Spa, quella che sempre più star amano e ricreano. «Ciò che facciamo a casa, ogni giorno oppure ogni settimana, fa più di un trattamento effettuato ogni due mesi in un centro specializzato. Il bagno, attrezzato di poche ma indispensabili cose, diventa così un santuario di bellezza. La pelle è lo specchio delle emozioni, trattiamola con delicatezza», spiega Laura Scaerdoti, estetista e proprietaria dell’Istituto di estetica medica San Celso, di Milano. «Se si ha più tempo la sera, dopo il lavoro, è bene iniziare con un semplice rito che aiuta ad allentare le tensioni, concentrandosi per prima cosa sul viso».

Il primo step qual è?
«Togliere il trucco con un detergente delicato. Prendiamo, poi, un piccolo asciugamano di spugna da inumidire con acqua tiepida e iniziamo a sfregare dolcemente viso, collo e décolleté. Questo passaggio permette di togliere residui di trucco e cellule morte. Massaggiando leggermente si stimola la pelle a rigenerarsi in superficie, migliorandone la grana e riattivando la circolazione, così da apportare ossigeno e produrre collagene».

Il risultato?
«Il viso è liscio, luminoso, più compatto, pronto a ricevere sieri o creme. Non dimentichiamo di passare il collo, i contorni della bocca e gli occhi: ben massaggiati, riprenderanno vita e, via via, si attenueranno borse e piccole rughe di espressione».

Voce del verbo esfoliare: quante volte si deve fare il peeling?
«Una o due volte la settimana, a seconda della pelle. Se più delicata o più bisognosa di essere riattivata. Ricordate che d’inverno, con il freddo e con i riscaldamenti accesi, si accumulano cellule morte che vanno rimosse».

La maschera da tenere in posa: quale è meglio scegliere?
«Idratante e all’acido ialuronico per garantire elasticità, detossinante per migliorare colorito e turgore, oppure all’argilla per le pelli a tendenza mista e grassa: vanno lasciate in posa da sette a quindici minuti. Bene anche scegliere quelle che mixano i benefici di maschera e crema, da lasciare riposare e agire sul viso tutta la notte: al mattino la pelle si è completamente riequilibrata».

E dopo tutti questi trattamenti?
«La pelle va idratata: per la sera consiglio creme nutrienti o un siero, magari con collagene, vitamina C ed E, peptidi che riescano a combattere il freddo e la secchezza. La crema deve idratare e nutrire, non ungere: se rimane uno strato in superficie significa che è troppo ricca per le nostre esigenze».

Per ricreare il vapore, alleato di benessere e relax, tipo terme e hammam?
«Possiamo utilizzare la doccia o bagno, con acqua calda, cercando di trattenere in stanza il calore. Si creerà un ambiente ideale per liberare le vie respiratorie e aprire i pori della pelle, così da essere meglio preparata ad assorbire i principi attivi dei prodotti».

Cosa si può aggiungere all’acqua?
«Amido di riso, per avere un effetto seta sul corpo, i sali del Mar Morto o il sale grosso: svolgono un’azione drenante, aiutano la circolazione e allentano le tensioni nervose accumulate. Se avete la doccia, invece, esistono bagnoschiuma delicati, in olio nutriente, oppure oli detergenti, al cocco, alle mandorle dolci o al germe di grano, capaci di nutrire la pelle sotto il getto dell’acqua, senza aver poi bisogno di ulteriore idratazione una volta che la si asciuga: al tatto, il corpo appare idratato e morbido. Per avere la pelle del corpo luminosa e liscia esistono scrub da fare una volta alla settimana, sulla pelle umida. Ottimo utilizzare i guanti di crine o quelli di tessuto-non tessuto che eliminano le cellule morte senza aggredire la pelle. Per completare l’opera, è bene cospargere il corpo con oli d’oliva o creme alla vitamina E, facendo un breve auto-massaggio, piacevole, tonificante e rilassante».