VOGUE UOMO
Una sorta di clinica della bellezza con medici in sede che utilizza prodotti realizzati in laboratori specializzati per la pulizia del viso.
Il biglietto da visita è il viso sorridente di Maria Teresa Sala, che si aggira leggera nei corridoi di questo centro perché di qualche cliente di vecchia data (l’ha aperto nel ’55) vuol ancora prendersi cura. Ma anche della figlia Laura, cui ha passato da qualche anno il testimone, non indovinereste l’età. Entrambe non la nascondono, peraltro, attribuendo l’invidiabile risultato alla cura costante della pelle.
Che inizia con una buona pulizia, e presto: ai primi segni di tempeste ormonali gli adolescenti vengono subito spediti qui da mamme o zie quasi assuefatte all’olio alla vitamina D, che si passa, si toglie a secco e si risciacqua. Magico, e doc, come tutti i prodotti quasi “ad personam” concentrati di principi attivi che questa sorta di clinica della bellezza si fa produrre in laboratori specializzati.
La pulizia del viso non si può dire economica – costa 110 euro ma è proprio completa, fatta con tutto il tempo che occorre per il vapore profondo, il peeling, l’eliminazione di ogni imperfezione (piccole cisti o grani di miglio) e la disinfezione, il massaggio stimolante, la maschera e volendo il trucco. Altro fiore all’occhiello, il linfodrenaggio al viso e i trattamenti effettuati con apparecchi lifting, anti-aging o rivitalizzanti, garantiti anche dalla presenza di un’equipe medica in istituto. Per il corpo c’è una lunga lista di cure estetiche e massoterapiche, dal massaggio antistress all’ayurvedico, dal linfodrenante al riducente, dai fanghi e alghe al peeling con doccia e massaggio idratante (un’ora e mezzo, 90 euro) cui si può aggiungere la doccia chakra sul lettino di marmo riscaldato e 5 getti d’acqua che agiscono in contemporanea sui chakra. Ed eccoci al benessere terapeutico: oltre allo shiatsu è* alla riflessologia plantare, il massaggio tensio-riflessogeno che giova anche all’umore (65 euro) e le sedute di respirazione, per riappropriarsi della funzione vitale del respiro.
di Marina Grossi